Mi piacciono le rovine perché ciò che resta non è il disegno completo, ma l’essenzialità del pensiero, la struttura nuda, lo spirito della cosa
(Tadao Ando)
Il cemento a vista, detto anche calcestruzzo a vista, indica una modalità di utilizzo architettonico del calcestruzzo che consiste nel non ricoprire le superfici a vista con intonaco o rivestirle con altri materiali (pietra, mattoni, piastrelle), ma lasciarle visibili, evidenziandone le forme e le caratteristiche strutturali della costruzione edilizia.
L’architettura moderna, in special modo con la corrente architettonica del Brutalismo (dal termine francese beton brut ossia “cemento grezzo”), ha sempre guardato con grande interesse all’espressività e alla matericità del calcestruzzo a vista.
Basti pensare ai volumi plastici ma brutali di Le Corbusier nell’Unité d’Habitation di Marseille (Marsiglia, 1950) e nella realizzazione della città di Chandigarh. Forse sono proprio queste due realizzazioni ad aver segnato l’inizio di un vero e proprio stile architettonico legato all’uso del cemento armato a vista.
Con questa tecnica, infatti, il cemento costruisce lo spazio architettonico divenendo parte essenziale del disegno progettuale. Ed ecco perché oggi il calcestruzzo architettonico può essere considerata una soluzione dalle grandissime potenzialità, che consente di far fronte sia a esigenze di carattere tecnico-costruttivo sia di tipo economico ed estetico.
L’architetto giapponese Tadao Ando, uno dei maestri dell’architettura del ‘900 e uno dei massimi esponenti dell’architettura contemporanea, ha fatto del calcestruzzo a vista il materiale principale per le sue architetture divenute famose in tutto il mondo.
Tadao Ando eredita il cemento armato dalla tecnica moderna del costruire e lo adotta, spesso in forma di muratura continua, come materiale dominante delle sue opere con cui riesce a conformare gli spazi e attribuire loro carattere cromatico, tattile e acustico.
In questo modo l’uso del calcestruzzo armato a vista esteso su tutto l’edificio permette:
• la soluzione dei problemi progettuali complessi come la definizione delle casseforme
• di controllare la qualità delle superfici, dei giunti, dei raccordi, tra i piani e le superfici verticali.
L’affinamento della tecnica di controllo di questi aspetti progettuali ormai fa parte del bagaglio culturale dello studio di Tadao Ando ed è divenuto una sorta di manuale di progettazione in continua evoluzione rappresentato dagli esempi realizzati.
Le caratteristiche del cemento, inteso come materiale plasmabile, sono diventate fonte di ispirazione di VALPAINT, realtà italiana leader nella produzione di pitture e rivestimenti decorativi. Le nuance, le texture, sia materiche che disegnate, sono alla base del prodotto che VALPAINT identifica come CEMENTO.
VALPAINT propone, infatti, una collezione di finiture Cemento armato a vista che viene chiamata METEORE 10 CEMENTO. Con lo stesso prodotto di base, l’azienda ha sviluppato una serie di effetti grafici e materici:
• METEORE 10 CEMENTO EFFETTO COMPATTO
• METEORE 10 CEMENTO EFFETTO VINTAGE
• METEORE 10 CEMENTO EFFETTO LARGE
• METEORE 10 CEMENTO EFFETTO SLIM
• METEORE 10 CEMENTO EFFETTO RIGATO
• METEORE 10 CEMENTO EFFETTO LEVIGATO
Analizziamoli nel dettaglio.
METEORE 10 CEMENTO EFFETTO COMPATTO è l’effetto decorativo che enfatizza l’uso del cemento nella sua versione liscia.
Questa versione del decorativo consente di avere una matericità non eccessivamente marcata, ma allo stesso tempo caratterizza le superfici con un design dal forte carattere metropolitano. Le svariate nuance di colore, anche se tutte molto inerenti con i colori del cemento, consento una scelta cromatica per ogni tipo di soluzione compositiva.
Questo effetto decorativo, spiccatamente più disegnato, vuole ricordare le superfici che, con il passare del tempo, sono state più volte decorate e hanno lasciato evidenti tracce della storia dell’edificio.
Con l’utilizzo di apposti stencil, di produzione o customizzati, è possibile realizzare superfici molto particolari da un marcato aspetto retrò.
Utilizzando una particolare tecnica applicativa, con la versione METEORE 10 CEMENTO EFFETTO LARGE è possibile ricreare, sia da un punto di vista materico che estetico, la grafica delle strutture realizzate in cemento a vista gettato con cassero realizzato con i pannelli.
Vengono messe in luce la cadenza e la ritmicità degli elementi che compongono il cassero e allo stesso modo anche le texture del cemento.
Nella versione Cemento Slim l’estetica della finitura ricorda gli elementi in calcestruzzo realizzate con casseri composti da tavole strette, dove il disegno caratterizza le superfici realizzate con questa tecnica.
Di facile realizzazione, permette di ottenere risultati estetici che consentono di progettare un design ricercato e dalla forte simbologia compositiva.
La striatura che caratterizza METEORE 10 CEMENTO EFFETTO RIGATO esalta la matericità di questa finitura decorativa.
A tratti ricorda anche la tessitura di un tessuto e per questo si presta ad ambienti raffinati e dal forte carattere espressivo. Grazie alla sua particolare striatura, consente di giocare anche con le luci, realizzando superfici vibranti dal forte impatto estetico.
La ripetizione dei blocchi in cls sono il mood che definiscono questo particolare effetto decorativo. L’approccio estetico di METEORE 10 CEMENTO LEVIGATO è proprio quello di evidenziare la texture che una muratura in blocchi di cls disegna su una superficie.
L’utilizzo del cemento nella sua accezione più propria, consente di spaziare con finiture davvero particolari, sia per aspetto estetico e figurato, in modo da creare ambienti unici dalla forte personalità estetica.